L'Elaborato Planimetrico

Approfondimenti

L'elaborato planimetrico è un disegno grafico, in genere in scala 1/500, ed è presente su ogni particella fabbricati dove è stato redatto, perché è presente solo nei fabbricai che hanno avuto l'accatastamento o variazioni di esso a partire dalla fine dagli anni '80.

All'inizio, secondo la circolare che lo introdusse, veniva redatto dal tecnico che lo allegava al nuovo accatastamento, su carta lucida semplice, compreso l'elenco che descriveva i subalterni, poi fu introdotto un modello specifico fornito dal catasto sempre in carata lucida il grafico, in carta normale l'elenco sub. Oggi si redige nella pratica di accatastamento DOCFA e viene fatto tutto in digitale.

La funzione principale dell'Elaborato planimetrico è quella di permettere l'individuazione dei subalterni all'interno del fabbricato, ivi compreso dei subalterni che non sono riportati nelle planimetrie catastali, come gli immobili a destinazione speciale F:

• F/1 - Aree urbane, corte e superfici a piano terra che non esclusive di altre unità immobiliari, e che non sono dei beni comuni non censibili.
• F/2 - Unità collabenti, quelle unità che, prese nello stato in cui si trovano, non sono in grado di fornire reddito. Es: unità fatiscenti o inagibili.
• F/3 - Unità in corso di costruzione, unità immobiliari che non sono stati ancora ultimati, perché prive di rifiniture o di impianti che la rendono utilizzabile.
• F/4 - Unità in corso di definizione, che non hanno principalmente una definizione nella destinazione d'uso anche se parzialmente ultimate e utilizzabili.
• F/5 - Lastrici solari, terrazzi o aree libere dal primo piano in su.
• F/6 - Procedimenti davanti alle commissioni tributarie
• F/7 - Portico ,
• F/9 - Unità proveniente dal catasto fondiario - da verificare.
• F/10 - Fabbricato ritenuto rurale.
• F/11 - In attesa di classamento

Per le categoria catastali sopra citate, non sono redatte le planimetrie catastali, per cui per consentire la loro individuazione bisogna avvalersi dell'elaborato planimetrico.

Oltre alle categorie speziali F, l'elaborato planimetrico serve anche a rappresentare, seppur in forma schematica, i Beni Comuni non Censibili (BCNC) quali ad esempi gli androni, scale, ascensori, corti, terrazzi, ovvero tutti quei beni comuni a più unità immobiliari ma che di fatto non possono avere un reddito autonomo.

Come veniva specificato all'inizio, l'elaborato planimetrico non è presente in tutte le particelle, ma solo per i nuovi fabbricati accatastati a partire dalla fine degl'anni '80, per quelli dove si trova un immobile di categoria F, e a volte anche parziale sui fabbricati accatastati prima degl'anni '80 dove sono stati apportati degli aggiornamenti planimetrici.